A cavallo tra agosto e settembre arriva, puntale, il folto programma dei festeggiamenti in onore di San Giovan Giuseppe della Croce, il Santo Patrono dell’intera isola di Ischia.
Tanti i festeggiamenti tra sacro e profano, tra fede e tradizione. Tutto inizia il giovedì con l’intronizzazione della statua lignea del Santo presso il Santuario che si trova ad Ischia Ponte, il borgo antico in cui è nato lo stesso Santo. Il venerdì vi è la toccante processione della Santissima incoronata Madonna di Costantinopoli che, dala Congrega, attraverso il borgo e raggiunge San Giovan Giuseppe all’interno della Chiesa dello Spirito Santo, la chiesa voluta dai pescatori del centro storico.
Ben due le processioni: domenica sera la processione “via terra” da Ischia Ponte alla parrocchia del Gesù Buon Pastore; lunedì quella via mare, con la messa presso il Piazzale delle Alghe ad Ischia Ponte e l’imbarco delle due statue dei Santi presso il Piazzale Aragonese. Una processione particolare che va dal Castello Aragonese al Porto di Ischia, con soste per ammirare i fuochi pirotecnici che, dalla riva, vengono accesi in onore del Santo. Il rientro, al chiaro di luna e con le luci della bellissima illuminazione della festa, è molto partecipato: imperdibili sono i tre inchini che vengono fatti fare alla statua del Santo per salutare l’Incoronata che rientra nella congrega, un saluto al prossimo anno che emoziona sempre chiunque sia presente.
